Mo. Pa
Il Mo.Pa (Mostra Paleontologica dell’Unità Faunistica Farneta), è un museo di recente allestimento che espone i materiali precedentemente esposti nell’ Antiquarium dell’Abbazia. Il museo ospita infatti attualmente una parte della vastissima collezione dei reperti paleontologici raccolti nel corso di tanti anni di studio e di ricerca da Don Sante Felici, abate di Farneta fino alla sua morte. A partire dagli anni ’60, durante i lavori effettuati per la realizzazione dell’Autostrada del Sole e per il tracciato della ferrovia ad alta velocità, a Farneta si aprirono diverse cave per l’estrazione della sabbia; Don Sante recuperò pazientemente numerosi reperti fossili appartenenti al Pleistocene Inferiore e risalenti dunque a circa un milione di anni fa, conservati oggi per lo più al Museo di Storia Naturale di Firenze.
Nel nuovo allestimento, spostato nel 2010 dall’abbazia ai locali della ex scuola elementare, sono esposti resti fossili di vertebrati terrestri e molluschi di acqua dolce. Si possono ammirare fossili di Mammuthus meridionalis vestinus (un elefante di grandi dimensioni, in genere superiore ai 3,5 metri al garrese), resti di ippopotamo, rinoceronte, cervo, iena e di equidi: tutti grandi mammiferi che popolavano la Valdichiana nel Quaternario, quando essa era caratterizzata da un clima caldo arido e un ambiente tipo savana mista a boscaglia.
L’esposizione è arricchita anche da numerosi pannelli didattici che illustrano i reperti esposti. Per visitarlo si deve fare riferimento all’Associazione Amici del Museo fatto in casa di Don Sante Felici.
Al Mo.Pa si associa Il Sentiero Paleontologico, un percorso ad anello prevalentemente campestre che si snoda dal museo e si ricongiunge all’Abbazia. Con l’ausilio di indicazioni segnaletiche e pannelli esplicativi, il visitatore è guidato attraverso i luoghi di ritrovamento dei reperti fossili in un’atmosfera che fa assaporare il gusto dell’avventura e della scoperta, riportandolo indietro nel tempo.